domenica 23 agosto 2015

Diciassettesimo giorno polacco

23 agosto, domenica, da Niechorze a Dziwnow

Camminare!
Mettere un piede davanti  all'altro cercando di seguire un filo logico che ci porti in qualche dove!
Seguire un percorso, che alla fine non sarà mai quello che si voleva.

Giungere ad una meta prestabilita e trovarla diversa da quel che si pensava.
Illudersi, gioire, amareggiarsi, arrabbiarsi, rattristarsi, gridare, cantare, fischiare, esplodere in lampi di felicità, cadere in vuoti senza senso che ti mettono addosso la voglia di lasciare tutto li, dove ti trovi, gridare di nuovo, poi ancora su ad ammirare quell'orizzonte che alla fine non ti pare poi così lontano, seguire i ritmi della natura, laddove si può, ed andare avanti comunque, creando attorno a se quella barriera che tiene lontano ciò che potrebbe interromperti...

Oggi la giornata è ottima per camminare, il cielo è nuvoloso e la temperatura è decisamente buona.
Dopo pochi minuti arrivo in paese, breve e sosta e via, senza fretta alcuna.
C'è qualche cosa nell'aria stamane, qualcosa che da giorni non avvertivo, una leggera umidità che rende il tutto più gradevole.
Il percorso di oggi si svolge quasi interamente lungo la costa ed attraverso questi paesi che si possono considerare la "riviera romagnola polacca".

Un susseguirsi di negozi e ristoranti per km e km.
Per fortuna ci sono anche dei tratti ove la solitudine pare voglia riabbracciati, purtroppo sono pochi km tra un centro e l'altro, di strada bianca.
Qui si fanno di solito gli incontri più belli, oggi ad esempio ho incontrato un paio di ragazzi tedeschi, che in bicicletta, stavano andando a Danzica.

Si parla, si racconta del proprio viaggio, ed uno dei si due mi dice, dopo che gli ho fatto vedere la cartina del percorso: "ma che bello, passa pure dalla mia città", non ci scambiano indirizzi o quant'altro, lui mi dice pure:"sai penso che ci incontreremo di nuovo lungo il percorso, sto andando a Danzica è da lì prenderò l'aereo per Istanbul e risalirò fino a casa, facendo il tuo stesso tragitto!"
Quindi le foto di rito, che quasi sempre richiedono, anzi "pretendono", io mi dimentico quasi sempre di questo, e si riparte.
Dopo un paio di km una ragazza coi suoi cani, ed anche qui lunghi discorsi sui cani stessi, ha due stupendi esemplari di Golden retriver.
La giornata passa lenta, con pochi km, molti zigzagando lungo le strade dei vari paesi.

Non ricordo quanti siano i giorni nei quali la pioggia si è tenuta lontana dalla mia strada, ma oggi è venuta a "trovarmi", un bel temporale pomeridiano che per fortuna mi prende al coperto.
Sono a Dziwnow, il cielo non promette alcunché di buono, decido di fermarmi e comincia la lunga ed estenuante ricerca di un posto per la notte, all'asciutto.
Qui pur essendo la fine di agosto c'è ancora il quasi tutto esaurito, ed i pochi che hanno posto non lo danno per una notte ed una persona sola, comunque dopo oltre un'ora ed una altro paio di acquazzoni riesco a sistemarmi proprio verso la fine del paese.
Intanto il cielo si va riaprendo!

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