giovedì 2 agosto 2012

Abbiamo finito!

Commento finale.

Come scritto all'inizio, riferendomi a questo cammino, l'avevo definito "famigerato".
Questa definizione m'è venuta spontanea per tutte le volte che ne avevo sentito parlare.
Qualcuno lo ha definito addirittura terribile.



 Ora alla luce della mia esperienza, posso dire che, tutta questa pubblicità negativa non fa che guastare la bellezza di questo percorso.
Personalmente non ho trovato tutta la difficoltà che mi era stata in precedenza descritta.
Sicuramente le variabili per poterlo ben definire sono molte e sicuramente tra queste c'è da prendere in assoluta considerazione il tempo meteorologico.
Abbiamo avuto fortuna, io e Manuela, da questo punto di vista: una sola giornata di pioggia e per di più quando non eravamo nemmeno ancora giunti ad Oviedo.




 Sicuramente percorrere il tracciato degli Hospitales con la pioggia, o ancora peggio con la neve, non è il meglio che si possa volere, per questa tappa infatti hanno creata l'alternativa che passa da Pola de Allande, ma penso pure che qualsiasi altro cammino in condizioni climatiche avverse sia difficoltoso.
Non va dimenticata la preparazione fisica, certo con alle spalle i cammini dello scorso inverno, per me è stato tutto facile, mentre Manuela dice: "Per noi gente di montagna e quasi normale un percorso come questo".
C'è pure da dire che noi arrivavamo da 4 tappe sul cammino del nord il che fa una grande differenza.
C'è inoltre l'interpretazione delle tappe, anche se bene o male sono quasi "imposte", almeno le più impegnative.



 Se vogliamo proprio mettercela una nota di durezza, parlerei della discesa alla diga di Grandas de Salime, ma vorrei ricordare, ai frequentatori dei cammini spagnoli, la discesa da O Cebreiro, poco ha da invidiare a questa in fatto di impegno.

Queste poche parole per dire che: diamo pure ascolto a quanto ci dicono gli altri, prepariamoci al meglio ma proviamo sulla nostra pelle quanto impegnativa possa essere qualsiasi cosa vogliamo fare.


Rimane comunque il fatto che questo e' uno dei più bei cammini spagnoli, quasi come il sanabrese, che per chi non lo sapesse e' quella che viene definita la parte finale della via de la plata.
Un'ultima cosa: caricherò le foto non appena a casa, abbiamo avuto problemi con le connessioni internet.

4 commenti:

  1. Beh !!! leggendo il vostro primo post dissi più o meno così : "per me non finirà a Santiago ...vedremo poi dove arriverete ..... " Allora pensavo ad un "trucco": "dichiariamo pochi km ma poi ............ in cammino per mesi !!!!!!!" Mi sbagliavo.
    Buon rientro un questo "freschino agostano" e ....alla prossima !!!!!!!!

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  2. Ben arrivati ... e come si dice in questo caso: Todo se comple.
    E così un altro cammino va in archivio e si stratifica nell'animo come sempre

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  3. :) da non credere :) ne hai fatta di strada! In tutti i sensi!

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