lunedì 9 aprile 2012

Sessantasettesima tappa (16N)

07 aprile

Llanes - Ribadasella. 29 km 2231 (486,5)

Ha piovuto tutta la notte a dirotto, sono preoccupato per la mattinata.
Alle 07:30 rompo gli indugi e mi alzo inizio a preparare lo zaino alle 08:45 dopo gli ultimi dubbi i avvio.
Sono solo, stavolta la chica tedesca ha deciso di sostare per un giorno solo che me la ritroverò domani in quanto a Ribadasella c'arriva in treno.





Questa è una di quelle tappe che ricordo quasi alla perfezione, dico quasi e più avanti dirò perché.
Subito fuori Llanes e per un paio di km si cammina su strade bianche di campagna rese in certi punti come delle piscine vista la forte pioggia della notte.
Arrivo a Poo verso le 09:00 un te caldo e via di nuovo.
Per un certo tratto si cammina lungo la strada statale poi con uno scarto a destra ci immette su una piccola strada comunale che porta al paese ed alle piccole spiagge di Celorio.
Oggi c'è mare grosso ma nel momento del mio passaggio c'è la marea bassa quindi nessuna foto come le desideravo.






Proseguo fino a Borro su una piccola strada intercomunale, il paesaggio è lo stesso dello scorso anno, così come le condizioni atmosferiche.
La pioggia cade a tratti e sono comunque costretto a portare giacca a vento e mantella e se non c'è l'acqua da fuori che bagna lo fa il sudore.
Passo per Naves che raggiungo dopo avere attraversato un fiume in piena poco a monte del punto dove si butta in mare, ed il breve tratto di strada statale, e mi fermo per bere qualche cosa di caldo.
Quindi Nuevas, cosa positiva della giornata, è sabato e c'è mercato e sul mercato c'è il banco dei formaggi asturiani: non resisto, come lo scorso anno d'altronde, ed un bel pezzo di cabrales nessuno me lo toglie, del pane fresco e la sosta successiva due bei panini con questa delizia.






Mancano 10 km a Ribadasella, non mi va di immettermi sul cammino in quanto questo tratto è abbastanza impegnativo viste le condizioni climatiche.
Proseguo per alcuni km lungo la statale quindi su una strada minore.
Non c'e' molto da vedere in questo tratto, piove molto e mi preoccupo di evitare di essere investito.
Finalmente incrocio il cammino, questo significa che manca poco alla meta.
Oggi non ho usato il tablet, che e' rimasto ben chiuso in due sacchetti di plastica dentro al tascapane, quindi mi sono affidato ala segnaletica stradale ed all'orologio.






Comunque giungo in albergue verso le 15:30.
Se devo viaggiare veloce lo devo fare da solo, mi mancano circa 12 tappe per giungere a Santiago e vorrei arrivarci un poco prima, mi sa che domani allungo!

Ho mangiato:

250 gr di pane;
Due panini con formaggio;

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