giovedì 12 aprile 2012

Settantunesima tappa (19N)

11 aprile

Avilés - Soto de la Luigna. 44 km 2461 (616,5)

Le previsioni hanno previsto male, anzi malissimo.
Si parte alle 09:00 sotto la pioggia, di conseguenza bardati per l'occasione, fra l'altro fa pure freddo quindi pure da quello bisogna proteggersi.
La tappa di oggi è molto dura ed è tutta su asfalto e cemento.






All'inizio l'intenzione è quella di seguire solo ed esclusivamente il percorso dettato dal GPS che accorcia la tappa di quasi 6 km.
Ma dopo i primi 22 km, di solo traffico automobilistico, e pure intenso tra l'altro, decidiamo di girare per il porto di San Esteban de Pravia del quale ho un bel ricordo.
Scendendo lungo la banchina dell'ex porto ci avviciniamo al mare e facciamo sosta per "pranzare".
Qui lo spettacolo che offre l'oceano è senza dubbio molto meglio che non quello della statale, nonostante la bassa marea ed il moto ondoso non molto accentuato.






Terminata la sosta ricominciamo con la prima vera fatica della giornata degna di questo cammino: la scalinata di 420 gradini che sale sulla cresta della scogliera seguendo un sentiero di 4,5 km che porta ad una delle piccole e poche spiagge sabbiose lungo questo litorale.
Seguendo questo sentiero possiamo ammirare lo spettacolo che da qui si prospetta, la costa frastagliata rotta dalla forza delle onde, piccole insenature che nascondono le piccole spiagge, i grandi precipizi, a volte a picco sul mare ed il cangiante colore del mare che va dal verde, all'azzurro, al grigio ed al blu fino a confondersi in alcuni punti col colore del cielo.






Sprazzi di belvedere tra le piante di eucalipto che qui dominano incontrastate il paesaggio.
Questa deviazione ci ha fatto allungare il percorso di un paio di km, ed inoltre essendo pure faticoso, con due salite, scalinata compresa, ci ha allungato pure il tempo di percorrenza.
Proseguendo ripenso al paese di Curdillero, un piccolo centro incastrato in uno stretto canyon che scende fino al mare, che ha la particolarità di avere tutti gli edifici colorati di tinte sgargianti.
Per visitarlo dobbiamo deviare allungando di circa 4 km, alle 19:30 la visita finisce e ritorniamo verso la statale N-632 per percorre gli ultimi km di questa faticosa giornata.
Come dicevo all'inizio il tempo oggi non è stato clemente, molto simile alla giornata di ieri, passata a togliere ed indossare la mantella parapioggia, la giacca e la maglia.







Gli ultimi km ci offrono lo spettacolo di un meraviglioso arcobaleno, anche se di breve durata.
Arriviamo a Soto alle 21:00 circa, in albergue ci sono già altre 8 persone.

Ho mangiato:

...meglio lasciar perdere!

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