martedì 20 maggio 2014

Quindicesima tappa, Berwick St James a Salisbury

Quindicesima tappa, Berwick St James - Salisbury 

La pioggia prevista per oggi ha anticipato il suo arrivo alle 22:30 di ieri sera.
Stamane per fortuna non ne cadeva ed abbiamo avuto tutto il tempo per preparaci alla giornata delle "pietre appese".

Partiamo alle 08:30 circa e seguendo il percorso fatto lo scorso anno ci avviamo a ritroso per il breve tratto che attraversa il paese, quindi ci immettiamo in una strada di campagna.
Non fa molto caldo, ma in maniche di camicia si sta discretamente bene, come dal primo giorno, siamo immersi nel verde.

La strada, dapprima bianca, diventa una striscia di asfalto, che non ricordavo, e che, attraversando una macchia di alberi, ci porta alla statale A360 che attraversiamo per immetterci di nuovo nella campagna che più di così non si può.
Purtroppo la vicinanza di diverse arterie importanti non ci esula dall'avere nelle orecchie quel ronzio di fondo di motori e gomme, che fanno attristo sull'asfalto.

Dopo circa 8 km, in lontananza vediamo apparire il "cerchio magico", manca ancora molto, e la strada non è delle migliori, giunti a poche centinaia di metri ecco l'attraversamento della mefitica A303.
Dallo scorso anno, in seguito a nuove scoperte, qui tutto è cambiato, mi riferisco al contorno del sito, e l'ufficio turistico lo raggiungiamo con il trenino per fare i biglietti che a differenza dello scorso anno hanno quasi raddoppiato il prezzo, da 8 a 14.90 sterline.

Al bar della biglietteria Severino si rifiuta di prendere il latte col caffè per paura che gli faccia effetto mentre siamo al sito, mi viene spontanea una battuta: "Beh quando sei lì vai dietro ad un sasso!!" 
Inutile dire che i turisti sono veramente molti e quella atmosfera che pensavamo di trovare arrivando presto alla mattina qui non c'è.
Comunque il nostro bel giretto lo facciamo lo stesso e scattiamo diverse foto.
Alle 12:30 partiamo alla volta di Salisbury passando per Amesbury, qui sostiamo per mangiare qualche cosa.

La sosta diventa di due ore in quanto comincia a piovere e come previsto lo scroscio dura poco più di un'ora.
Quando ripartiamo contiamo di scendere a Salisbury in circa due ore seguendo la A345, ma abbiamo fatto i conti senza l'oste, è una strada molto frequentata e alla prima occasione decidiamo di deviare per una piccola strada parallela che, tra le altre cose, ci porta direttamente al campeggio.

La valle che percorriamo è quieta e tranquilla, il traffico è veramente poco ed il corso del fiume Avon regala degli scorci veramente belli.
Nonostante ciò la fatica comincia a farsi sentire, ed all'arrivo al campeggio, mentre siamo alla ricerca dell'ingresso, Severino va oltre e si "perde", non vedendomi prosegue per un paio di km per ritornare sui giusti passi dopo meno di mezz'ora.

La tappa di oggi è stata decisamente particolare, il ritrovarmi di nuovo davanti a questa magnificenza non ha prezzo, anche se, code già scritto, la presenza di tanta gente e l'ora, per me decisamente poco propizia, ne toglie gran parte del fascino, per Severino è stato il coronamento del viaggio, decisamente grande!

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