mercoledì 21 novembre 2012

Cammino francese 14a tappa El Burgo Ranero-Mansilla de las Mulas

El Burgo Ranero-Mansilla de las Mulas 21-11-12

Giornata fiacca con tappa molto corta, per i miei gusti e possibilità, ma non tutte le giornate sono uguali.
Un fastidiosissimo mal di testa mi sta tormentando ora che scrivo, è iniziato stamane poco dopo la partenza ed è un dolore provocato dal vento.




Vento che ha caratterizzato quasi tutta la tappa, iniziato durante la notte quando ha soffiato molto forte fino al punto di fare tanto rumore da svegliare la gente.
A questo aggiungo il fatto che, dormendo vicino alla finestra, con vetri non isolanti, ad un certo punto mi sono ritrovato a sentirmi investito dal freddo che da questa proveniva, l'errore di avere al seguito un sacco a pelo poco caldo ha fatto il resto ed ho passata la notte quasi insonne.





Comunque alle 08.30 sono in strada e poco fuori dal paese ricomincia il sentiero fiancheggiato dalla lunga fila di platani interrotta solo da strade che incrociano il cammino.
Il vento, oltre a quanto di negativo può portare, ha portato una giornata splendida, la visibilità è ottima e dalla meseta si vedono molto bene le montagne, in particolare i Picos de Europa.




Sosta a Reliegos per mangiare qualche cosa, che diventa poi il pranzo, anche se molto frugale.
La tappa è abbastanza monotona ed a parte le montagne ed i pochi treni che passano all'orizzonte, non v'è altro che attiri l'attenzione.




Arrivo a Mansilla verso le 13 e contrariamente a quanto deciso ieri mi fermo in qui invece che proseguire per altri 6 km.
Pure stasera cucino per tutti.

6 commenti:

  1. vedi che la tua dimensione la trovi lo stesso??? in cucina!!!!!!

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  2. una vecchissima canzone , mi pare di Modugno, ( ma tu sei TROPPO GIOVANE !!!!!! per poterla ricordare e poi non sono neppure troppo sicuro se sia stato propriolui a cantarla forse Carla Boni, Natalino Otto ???? chissà ?????) diceva " vento ....vento.. portami via con te " Amo il vento. Quelle giornate in cui le nuvole corrono velocissime nel cielo ---- "..le Mesetas sono il regno del vento ..." dice Carla de Bernardi nel suo libro ---- sole, vento e nuvole !!!!! mmmmm !!!!! mmmmm!!!! ---- Però il vento mi "rintrona" , mi "rincoglionisce" ( come se ce ne fosse bisogno!!!) arrivo a sera distrutto e quasi mi sento la febbre. Quando è costante per tutta la giornata ma non molto forte , sempre lì che spinge, ma non così forte , presente , insomma ...non molto forte...... e quando rientro a casa la sera vado a letto direttamente anche senza cena tanto è il disagio. Ma , credimi , amo veramente il vento. Hola Roberto !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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  3. Arturo Testa.......(io sono il vento)

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  4. Ciao peregrino explorador .
    Ricordi la barzelletta di quello che aveva mal di testa ... e poi ha scoperto che erano le mutande troppo strette ad essere la causa.
    Occhio a quando raccogli il tuo bucatino giornaliero ... potresti aver fatto uno scambio!!!
    Si fa per ridere :-P

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  5. Chi mi conosce sa cosa il mio mal di testa, e non c'è' poesia che tenga o testo letterario, se avesse provato quel che provo io col ma di testa provocato dal vento certe cose non si sarebbe nemmeno mai immaginato mi metterle in versi, ci avrebbe bestemmiato sopra come tre turchi messi assieme altro che balle. ;-)

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