10 giugno mercoledì Kaamanen - luogo indefinito
Stanotte Italo ha tenuto botto, è partito solo alle 07.
Mi muovo un'ora più tardi, anche oggi non è giornata da spiaggia, ma c'è il sole ed il cielo è limpido, almeno la prima ora.
In questa prima ora raggiungo il bivio lasciato ieri, e la distanza che ieri, nonostante fossi su un furgone, mi pareva infinita, oggi si risolve in una passeggiata per prendere il caffè, cosa che faccio un paio di km più avanti ove incontro un negozio di souvenir che funge pure da bar.
5 minuti per poi rimettermi in carreggiata.
Oggi di diverso dai giorni scorsi c'è il fatto che il traffico è decisamente più sostenuto e le piante continuano a crescere.
Dopo circa 13 km incontro Italo, che pare una lucertola distesa su un sasso, solo che il sole è dall'altra parte.
Proseguo, il panorama è: cielo, boschi, laghi e qualche casa qua e la.
Mi fermo per mangiare qualcosa e vengo avvicinato da un cane che dopo avere diviso con me pane e formaggio pretende pure di giocare.
Dopo circa un'ora arrivo ad Inari e finalmente, dopo Kirkenes, incontriamo un centro abitato fornito di tutto, pure di un lago!
Sosta di un paio di ore quindi mi avvio, fuori il paese ricomincia il solito panorama.
Passati alcuni km una delle tante macchine che passano saluta, riconosco alla guida Rachel, la ragazza che già si era fermata un paio di sere fa, si ferma di nuovo, scambiamo un paio di chiacchiere quindi ci si riavvia.
Appena un paio di km e trovo un posto ove fermarci la notte, in attesa di Italo scaldo l'acqua per il te, sistemato tutto mi infilo nel sacco a pelo senza piantare la tenda, per fortuna ho al seguito un telo sul quale ho disteso il materassino ed il sacco a pelo, è abbastanza grabde da essere usato, oltre che da fondo, pure da coperture, comincia a piovere, spero di riuscire a finir di scrivere, mentre Italo medita sul da farsi, restare od arrivare ad Ivalo, 30 km più avanti.
Mi vien da ridere!
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