venerdì 5 giugno 2015

Secondo giorno norvegese.

5 giugno, venerdì confine norvegese - russo

Giornata decisamente da dimenticare.
Cominciamo bene, alle 06 si parte, dopo che si è passata a la notte a chiedersi, ogni volta che si aprivano gli occhi, che ora fosse, postare una foto del sole di mezzanotte, dove come qui si ha il bosco che fa da contorno, è come postarne una fatta alle 12, poco cambia.

Comunque alle 07.30 siamo a Kirkenes ed immediatamente ci mettiamo alla ricerca della stazione degli autobus, dopo avere chiesto e richiesto riusciamo a capire dov'è, una fermata qualsiasi, senza nemmeno una tettoia, nei pressi del porto.
Qui chiediamo di nuovo e per fortuna una ragazzo, decisamente molto gentile, fa un paio di telefonate per avere informazioni, risposta: non c'è alcun autobus per Grense Jakobselv, cominciamo bene!
mentre prendiamo un caffè presso una stazione di servizio, decidiamo sul da farsi, quindi partiamo direttamente da Kirkenes.
Ho letta la brochure edita dalla CE, giunto al paese indicato proseguiamo verso sud seguendo il confine.
Durante tutta la giornata ci siamo "beccati" una quindicina di scrosci, ma decisamente i migliori sono stati i primi due, il secondo in maniera particolare: pioggia, decisamente fredda, grandine ed in fine la neve, fantastico tutte e tre nella stessa giornata o meglio negli stessi 5 minuti.

Continuiamo imperterriti verso sud.
Attraversiamo un territorio dominato da laghi di qualsiasi forma e dimensione, ma siamo senza acqua da bere, proviamo a prenderne in un ruscello, mentre sostiamo presso la solita fermata del bus, è sporca e puzza di letame.
Continuiamo e quando vediamo una casa ci fermiamo a chiedere, ma sembra siano tutte vuote.
Dopo una trentina di km incontriamo un ciclista che ci sconsiglia caldamente di bere l'acqua del lago e ci indica una casa più avanti presso la quale chiedere.

Ci fermiamo e troviamo un signore che ci dice che l'acqua che ci da lui è la stessa del lago, comunque, parliamo e dopo avergli detto di quel che stiamo facendo ci dice che abbiamo preso la strada sbagliata e che dovremo ritornare indietro quasi fino a Kirkenes.
Ho confuso Neiden con una frazione di Kirkenes: mea culpa!
Il signore, che ha un nome impossibile almeno per me, gentilmente ci riporta indietro di circa 25 km con la sua autovettura e non vuole nemmeno che gli offriamo da bere.
              Lampioni nel nulla: qui le piste di fondo sono come la pasta da noi!

Da li altri 2,5 km, dopo avere acquistata dell'acqua, e ritorniamo al campeggio ove eravamo ieri sera.
Il sole di mezzanotte, sono rimasto un poco deluso, lo immaginavo in maniera totalmente diversa, ma forse nei prossimi giorni...   

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