martedì 1 settembre 2015

Sesto giorno tedesco


30 agosto, domenica, da Rostock a Wismar

Giornata variegata dal punto di vista meteorologico, nuvoloso al mattino, un poco si apre verso le 11 alle 12 piove, verso le 15 esce il sole, e all'arrivo all'ostello un grosso temporale.
Parto presto, nemmeno la colazione, che non ho prenotato, mi rifaccio uscendo dalla città presso un distributore.

Il percorso di oggi dovrebbe seguire in toto la R 105, con una bella ed asfaltata pista ciclabile, che c'è si, ma a tratti, purtroppo molti km li passo lungo la strada, che pure essendo arteria molto trafficata è molto stretta e diverse volte mi vedo costretto a fermarmi per far passare macchine ed i pochi camion domenicali.

Ho fatto un grosso errore, non mi sono preso l'acqua al seguito, o meglio non ho fatta debita scorta accontentandomi di una sola bottiglia, confido sul fatto che i supermercati sono aperti anche la domenica, quantomeno dalle 13 alle 18, purtroppo questo succede solo nei grandi centri ed in tutti paesi che attraverso non ne trovo uno aperto.

Mi accontento di un paio di bar, dove finisco colazione, mi disseto ed un kebabbaro presso il quale pranzo, il solito panino alle verdure.
Il tempo complica molto la giornata, si passa dalle solite basse temperature mattutine al caldo soffocante del pomeriggio e la pioggia della sera, che per fortuna prendo solo in piccola parte.
Sul tragitto incontro diverse persone, specie ciclisti, coi quali scambiare quattro chiacchiere, uno di questi, un signore anziano che vive in un paese del sud della Germania a pochi km dalla ciclabile 13, mi da brutte notizie e mi dice che in alcuni punti il sentiero è addirittura impraticabile.
Un altro invece, che è di Berlino, mi invita a chiamarlo quando sarò in città.

Durante il pomeriggio il calore è così forte che decido di chiedere dell'acqua, visto che tutti bar che incontro sono chiusi, e così mi ritrovo a bere acqua frizzante che non è il massimo della vita in quelle situazioni.
Arrivo a Wismar verso le 19, il gps mi indica un campeggio lungo la strada, mi fermo, ma il sospetto che sia un parcheggio per camper si materializza non appena sono sul posto.
Mi indicano un campeggio ad oltre 7 km, ho ancora luce, mi avvio, giunto ad un semaforo vedo un segnale che inca qualche cosa che pare un alloggio, chiedo ad un ragazzo che dice che è un grande ostello è che si trova a poche centinaia di metri.

Ci arrivo in pochi minuti, mi sistemo e mi danno da pure da mangiare, son appena sistemato che il inizia il diluvio, decido quindi che se domani è così mi fermo.

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