Cinquantacinquesima tappa Huelgoat - Gourin
Me lo dovevo aspettare che l'umidità del bosco non avrebbe concesso tregua, infatti stamane la tenda era zuppa come se avesse piovuto, alzata tarda e partenza di conseguenza.
Stavolta trovo quasi subito la "Voi verte" che mi porterà a destinazione seguendone in toto quasi tutto il tragitto.una bella tappa tranquilla, rilassante ed abbronzante, infatti ho deciso di mettere lo zaino e la macchina fotografica sul carretto e di muovermi a petto nudo, in questi ultimi due giorni non è certo il sole quello che manca.
Stavolta le indicazioni ricevute al campeggio sono precise al metro, e trovare la pista ciclabile è facile, immediatamente si pensa di inoltrarsi nella natura più pura, purtroppo, essendo ricavata da una vecchia ferrovia, viaggia vicino ad una statale, che per fortuna non è molto frequentata.
Nei momenti di pace si può apprezzarne il silenzio rotto solo dal canto degli uccelli, il gorgoglìo del vicino fiume, il rumore di fronde smosse da qualche animale oppure il casino che fanno quegli imbecilli di uccelli che sono i colombi!
L'interruzione all'arrivo a Carhaix, sosta per pranzo e pennichella interrotta da tre "plon" del telefono e via verso nuove avventure in direzione di Gourin.
Decido per i km in più della ciclabile, e considerando la calura direi che è stata la scelta giusta, il percorso è quasi del tutto in ombra.
La tappa odierna è stata decisamente una delle migliori, la strada quasi tutta all'ombra degli alberi e della frescura che portano, pochi i momenti di distrazione dovuti a traffico, e poca gente incontrata.
Il tempo: sole!!!
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