mercoledì 16 luglio 2014

Sessantottesima tappa Saint Sornin - Soulac

Sessantottesima tappa Saint Sornin - Soulac

Parto deciso ad arrivare a Royan prima delle 12, ho fatto male i conti un poco con tutto: il tempo, il bancomat e la strada.

Il primo tratto è su una piccola strada di campagna, effettivamente era solo la continuazione di quella che mi ha portato ieri al campeggio, quindi una statale che a prima vista pare poco frequentata ma che purtroppo ed alla fine e fino a Royan la D733.
Appena lasciato il bosco ed attraversato Saint Sornin ricominciano le piantagioni di di cereali, di mais e girasole, anche qui qualche spunto per alcune foto.

Prima di immettermi sulla D733, mi fermo per rimpinguare le tasche ed acquistare pane.
Continuo ad avere dei forti dubbi che coloro i quali hanno progettato queste strade abbiano la testa a posto,,, meglio non commentare!

Oggi fatico molto e la sosta prima del traghetto è doverosa, oltre a mangiare mi permette di rimettermi un poco in sesto, e così al traghetto ci arrivo verso le 15 e tra una cosa l'altra vi scendo dopo le 16:30.
Pure qui sarà difficile trovare il gestore di campeggio onesto, visto che si credono gestori di alberghi a 6 stelle, anche se per fortuna si trovano, per oggi spero al più presto non ho troppe salsicce.
Visti i tanti segnali riguardanti il cammino di Santiago, provo a fare una cosa, vado all'ufficio turistico e chiedo se per caso ci sono degli ostelli per pellegrini, mi rispondono di si è che si trova presso il campeggio municipale, meglio di così!

Qui ci arrivo poco prima la chiusura della reception, stanotte si dorme in un letto, ci riuscirò?
Il percorso: un tantino complicato, specie il primo tratto, per il dover continuamente controllare la posizione vista la scarsa segnaletica in questo punto, naturalmente facendo ciò si è allungato di alcuni km compresi quelli che mi hanno portato, prima al prelievo di contanti e a fare la spesa successivamente.

La parte dopo il traghettamento è decisamente migliore, una pista ciclabile che passa attraverso un bosco fino ad arrivare a Soulac, quindi dopo il paese altro tratto su strada poco battuta, nonostante il periodo delle ferie.
Il tempo: caldo, cielo sereno senza una sola nuvoletta  

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