venerdì 9 marzo 2012

Trentanovesima tappa (8F)

09 marzo

Hospital de Orbigo - Leon

Altra notte insonne causa il freddo, non ai livelli di Alcuescar ma anche qui la batteria dell'iPad non s'è caricata causa le temperature.
Alle 08:30 sono già per strada dopo avere salutato la gente incontrata all'ostello ed avere fatta colazione.
Attraverso il ponte medievale a 19 campate e quando arrivo all'altezza dell'ultima, lungo il corso del fiume Orbigo, vedo una lontra nel fiume a pesca, si muove velocemente ed è difficile fotografarla con la scatoletta che mi ritrovo.






La giornata è bella ma molto fredda al mattino e nemmeno il sole che già splende riesce a riscaldare bene l'aria.
La tappa di oggi è liscia e piatta paesi si susseguono ad una distanza media di circa 5 km il cammino fiancheggia la strada N-120 sino a Leon.
E' una strada molto trafficata e pericolosa.
Per fortuna sono pochi e brevi i tratti che bisogna percorrerla.
A San Martin del Camino non trovo bar aperti e proseguo sino a Villadangos del Paramo, qui una breve sosta per bere un te e scrivere le prime righe del presente.






La temperatura inizia a salire e nonostante ciò c'è ancora una spessa crosta di ghiaccio in alcune pozze d'acqua che si vedono al lato del sentiero.
Riprendo, non c'è molto da dire sulla tappa di oggi, il paesaggio non è certo dei migliori, qualche campo che inizia ad essere coltivato delle chiazze verdi per la campagna di foraggi che iniziano a crescere e tanti terreni che paiono abbandonati e dove dominano erbe e sterpaglie secche.
In lontananza, verso nord, si vedono i Pirenei con alcune cime innevate e penso che tra qualche giorno sarò dalla parte opposta.
L'ingresso a Leon è annunciato dalla immancabile zona industriale e dai due paesi che paiono oramai incorporati al circolo urbano della città.
Giunto nei pressi dell'albergue ho incontrato una "vecchia conoscenza" che per tanti km mi ha tenuto compagnia sulla Via de la Plata la N-630 e che a quanto pare probabilmente attraverserò ad Oviedo.
Arrivo abbastanza in ritardo rispetto a quanto previsto dal GPS ma anche oggi me la sono presa con molta calma.






Dopo le 12:00 la temperatura è stata a dir poco estiva, in certi momenti in cui non vi era vento sono stato costretto a coprirmi per ripararmi dal sole.
Mi fermo presso l'albergue Municipal, non è molto vicino al centro ma in compenso è bello spazioso con camere da 8 letti con l'unico inconveniente di non avere la possibilità di cucinare... nemmeno prepararmi un'insalata, lo stesso problema che avrei trovato in quello in centro con la differenza che li non si dorme in camerate da 8 letti, inoltre qui è sempre aperto.
Finalmente ho potuto lavare e soprattutto disinfettare il vestiario e quant'altro.
Stasera per cena mi arrangerò con qualche cosa che prenderò al supermercato.
Esco per un giro in città e a cercare un locutorio per riuscire a postare le altre foto.

Ho mangiato:
Due banane;
300 gr di pane;
Fragole flan tortilla

1 commento: