12 luglio domenica, da Tallinn a Paldiski
Cavolo che freddo!!!
Penso sia una delle giornate più fredde da quando ho iniziato il cammino, nemmeno la sosta per la colazione riesce a riscaldarmi.
Comunque esco dalla città, partenza alle 07, la strada non è molto difficile e comunque la scelta di partire di domenica si rivela azzeccata, considerando che le strade che percorro e che devo più volte attraversare, sono di primaria importanza per la città.
Poco fuori mi immetto sulla pista ciclabile che porta a Muraste.
Dopo alcuni km mi accorgo che quella che stavo cercando, cioè la "EuroVelo 10", o in questo caso pista ciclabile del mar Baltico.
Decisamente un bel camminare, peccato che piova anche se di contro la temperatura si è alzata e verso le 13 spunta pure il sole.
L'illusione che la pista sia tutta così si dissolve verso il 30° km, quando di punto in bianco termina, seppur ancora vi siano i segnali che mandano lungo la statale, che non è affatto male, una bella banchina transitabile e decisamente larga.
Ancora alcuni km, deviazione e la strada si trasforma in qualche cosa che solo in Inghilterra ed in Italia centrale ho visto, 20 km di un orribile fondo stradale che mette a dura prova la caviglia sx ed il ginocchio dx.
I negozi si trovano quasi ad ogni paese, naturalmente solo in quelli che non attraversi, quindi anche qui è d'obbligo una piccola scorta, soprattutto di acqua.
Sul tardo pomeriggio il tempo si rannuvola e la temperatura scende decisamente.
Nel tratto da Kloogaranna a Paldiski, cerco un posto dove piazzare la tenda, la strada su quel tratto è in rifacimento ed i pochi posti possibili sono quasi tutti occupati da macchinari e materiali vari, deciso per un B&B a Paldiski.
Giungo al bivio tra i due porti del centro abitato visto che il segnale mi manda in direzione opposta opto per quella direzione, in considerazione del fatto che mancano ancora 4 km al paese.
Poco dopo trovo un bel prato in riva al mare nei pressi del porto sud.
Mi piazzi e faccio appena a tempo a mettermi in tenda che inizia a piovere intensamente.
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