Da Sagatte a Wimereux sur Mer km 31 totale 334
Alle 05:30 sono sveglio del tutto, provo a riposare un altro poco, ma volendo partire presto mi devo dare una mossa.
Mi muovo verso le 7:20 e passo davanti alla pasticceria, troppo presto per la torta di flan, quindi mi avvio.
Manuela, avevi ragione, qui le strade sono poco frequentate, sono larghe ed il bordo e pulito e curato, si cammina molto bene, con qualche piccola eccezione, almeno per oggi.
Stamane il cielo è oppresso da una cappa di nebbia alta che permette a malapena di intravedere il sole, è ventoso e fa freddo.
All'uscita del paese mi aspetta una salita, poco ripida ma lunga e questo stanca ancora prima di iniziare a salire.
Il fastidio del vento si fa molto sentire e fa salire a fatica anche se, per fortuna, soffia alle spalle.
Arrivo in cima, e dopo un paio di centinaia di metri di discesa si intravedono le case del primo paese che incontro, Escalles, qui provo a fermarmi per fare colazione, ma ancora tutto è chiuso e non vi sono bar se non quelli degli alberghi o dei campeggi.
Proseguo verso Wissant, prima "tappa" all'interno della tappa odierna.
Qui vi arrivo verso le 10, sto mantenendo una buona media, nonostante il grande sonno, e la camminata non è pesante.
Sosta per un te e la solita ricarica della batteria. Prossimo obiettivo e Wimereux.
In questi primi km mi pare di avere ritrovato, almeno in parte, la voglia di camminare che mi aveva spinto ad iniziare questa "viandata", il paesaggio è aperto pulito e si respira un'aria diversa anche se, la campagna è coltivata come dall'altra parte, ma in maniera più estesa ed i boschi sono composti dallo stesso tipo di alberi, ma non opprimenti come di la.
All'uscita di Wissant e per diversi km, il fondo della strada e' si di asfaltato ma molto ghiaioso e le macchine che passano lasciano del pietrisco molto pericoloso.
Giunto ad Audinghen, dopo avere attraversato Tardinghem, pensavo di essere in Germania, mi fermo per mangiare qualche cosa.
Il ristorante offre la pizza e la pasta, gli spiego che sono italiano e che la pasta la mangio solo a casa mia, mi accontento di un'insalata.
Verso le 13:30 riparto con l'unica intenzione di fare un tiro dritto fino a Boulogne sur Mere.
Dopo circa mezz'ora vedo un bel posto e mi fermo per un riposino, il vento in quel momento e' molto forte, cercò un posto riparato nel prato c'è un avvallamento giunto per la mia stazza, mi ci sdraio e mi sveglio dopo circa un'ora.
Dopo la bella dormita riparto, ma mi vedo costretto a are un'ulteriore sosta prima di arrivare, un'ulteriore vescica spunta da sotto il piede destro, la foro e riparo.
Per una svista non arrivo a Boulogne sur mer Ma a Wimereux e vi arrivo che sono le 17.30, anche stasera in campeggio, ho cose da lavare e mi tocca farlo a mano, non c'è lavanderia.
Mentre son sotto la doccia mi accorgo di un'ulteriore vescica e sempre sul destro, ma stavolta tra l'indice e l'alluce.
Alle 18:00 circa ho finito, mi sdraio un poco per riposare quindi torno in paese per un poca di spesa.
Purtroppo il wifi non è come in Spagna.
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